Stecca3 è un nodo della rete gli Spazi Ibridi di Milano

«Vorremmo venisse riconosciuta la funzione urbana specifica degli spazi ibridi, magari con agevolazioni proporzionali all’impatto che generano sul territorio, e che ci venisse dedicato uno sportello unico perché oggi realtà come le nostre devono interfacciarsi con mille uffici per le autorizzazioni e questo non facilità la possibilità di trasformarci strada facendo insieme al territorio — sottolinea l’urbanista Isabella Inti, presidente di Stecca 3, all’Isola —. Tutti questi spazi socioculturali vicini a scuole, parchi, biblioteche e spazi aperti sono punti di riferimento di quartiere, nodi di una città a 15 minuti».

A maggio si avvierà un tavolo promosso dall’assessore Filippo Del Corno cui parteciperanno anche i colleghi Cristina Tajani (Commercio), Francesco Maran (Urbanistica) e Gabriele Rabaiotti (Welfare).

https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/21_aprile_20/07-milano-documentoacorriere-web-milano-ce84022e-a20b-11eb-b3ed-ee5b64f415b7.shtml

Un ringraziamento ad Elisabetta Andreis del Corriere della Sera e a tutti i 26 spazi in rete come BASE Milano, Canottieri San Cristoforo-mare culturale urbano Food hub, Casa degli artisti, Cascina Cuccagna, Cascina Martesana, Cascina Merlata-mare culturale urbano Food hub, Cascinet, ciclofficina Pontegiallo, circolo Arci Bellezza, circolo Arci Biko, East River, Giardino Comunitario Lea Garofalo, il Cinemino, il Cortile delle Associazioni Niguarda, Lab barona- Repair cafè, la Scighera, lo Spirit de Milan, mare culturale urbano, Nuovo Armenia, Olinda, Redo Santa Giulia-mare culturale urbano Food hub, Rob de Matt, SoulFood Forestfarms, Stecca3, Terzo Paesaggio, Zona K… siamo molti di più.
Per partecipare, scriveteci a spazi.ibridimilano@gmail.com

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