“Summertime, and the living’ is easy” cantava Ella Fitzgerald nel 1968 tra contestazioni studentesche, la guerra in Vietnam, battaglie per i diritti civili. Forse anche oggi la stagione estiva ci impone momenti di ozio e di pausa, per riflettere, incontrarsi, un po’ anche riposarsi e iniziare a fare nuovi programmi per le sfide e contraddizioni della nostra città. Vi aspettiamo al centro socio-culturale Stecca 3.0!
Sabato 16 Giugno 18 | ore 17 -22
FAME MARKET . Mercatino autoproduzioni
a cura di ADA Stecca
FAME market conclude in bellezza con l’ultima edizione prima della pausa estiva, un appuntamento serale con tanto di aperitivo e ottima musica!
Menù: Mercato delle autoproduzioni (17:00-22:00) | Concerto di Dona flor (https://www.facebook.com/donaflor.music/) | Premiazione del CADREGA CONTEST a cura di BRIChECO | Ricco aperitivo! | info
15-18 Giugno 2018
ACQUA, DESERTI E MONSONI. Mostra fotografica di Gaetano Plasmati e GMB Akash
a cura di LAMBDA
Il tema della mostra fotografica che Lambda presenta sviluppa due aspetti contrapposti, entrambi legati al quarto elemento: la desertificazione e le inondazioni, nonché le conseguenze sulle popolazioni che abitano i territori colpiti da quegli eventi. Info.
Sabato 16 Giugno 2018
CADREGA design CONTEST
a cura di BRIChECO
Campionato dedicato la recupero creativo e design, in formato gara e con tanto di premiazione finale! Per informazioni | Per iscriversi: info@bricheco.org
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E quindi a Giugno alla Stecca 3.0 potrete assaggiare cibi freschi delle campagne al mercatino biologico, degustare del vino mentre curiosate tra abiti, gioielli, complementi di arredo e pezzi unici degli artigiani e designer di FAME MARKET, partecipare al Cadrega design CONTEST di BRIChECO, ascoltare un concerto open air, informarvi dei laboratori e corsi di falegnameria, ciclofficina, yoga, capoeira, delle attività e progetti di ASF- architetti senza frontiere e Temporiuso.net per l’estate e per l’anno prossimo; salire nel salone e guardare una mostra fotografica sui paesaggi e le conseguenze di cataclismi climatici, sedervi sui gradoni con vista sul futuro Parco Biblioteca degli Alberi e aspettare dopo il tramonto, che si accendano le luci dei grattacieli di Milano. (Un po’ come da DUMBO la vista di Manhattan? .. e “qua” si mangia meglio)